REDAZIONE COMO

Sfruttatore, la condanna è confermata

Fino Mornasco, sei anni di reclusione. Alla sbarra quarantaseienne straniero

Fino Mornasco, sei anni di reclusione. Alla sbarra quarantaseienne straniero

Fino Mornasco, sei anni di reclusione. Alla sbarra quarantaseienne straniero

Anche i giudici della Corte d’Appello di Milano hanno ritenuto solide le accuse di sfruttamento della prostituzione e di violenze a carico di Vasile Dumitru Carausan, rumeno di 46 anni residente a Fino Mornasco, arrestato due anni fa dai carabinieri del Nucleo investigativo di Como, confermando la condanna a 6 anni di reclusione rimediata in primo grado. La vittime era la sua compagna, che tuttavia lo ha sempre difeso, negando di aver subito costrizioni per svolgere la sua professione, o per cedere gli incassi. Confermando inoltre che la relazione sentimentale tra loro due, connotata da eccessi di violenza documentati dagli stessi carabinieri, ed emersi chiaramente nelle intercettazioni, era frutto di un atteggiamento condiviso, e che lei non si era mai sentita vittima di violenze. Lo aveva confermato fin da subito durante un incidente probatorio, che aveva congelato la sua testimonianza, nel timore che potesse sparire. Ma il giudice delle indagini preliminari di Como, non aveva creduto alla versione minimizzante resa dalla donna, fortemente legata all’indagato e all’ambiente sociale al quale entrambi appartengono, e a una professione che le garantiva incassi fino a diecimila euro al mese, dai cui si sarebbe dovuta allontanare. Aspetti su cui tuttavia avevano fortemente insistito gli avvocati Daniela Vigliotti e Valentina Pillosio, difensori di Carausan, che hanno chiesto l’assoluzione, e già da prima la scarcerazione dell’uomo, quando dall’incidente probatorio era emersa la testimonianza della compagna.