
E' stato scoperto da finanzieri e funzionari di dogana
Como, 10 febbraio 2021 – In tasca aveva due orologi Rolex, per un valore che sfiorava i 23mila euro, non dichiarati in dogana. L’uomo stava viaggiando su un treno proveniente da Lugano e diretto a Milano: arrivato alla stazione internazionale di Chiasso, dove abitualmente si svolgono i controlli dei passeggeri in entrata e uscita dall’Italia, i militari della Guardia di finanza di Ponte Chiasso lo hanno avvicinato per chiedere se trasportasse valori. La risposta è stata negativa, ma i finanzieri hanno deciso di procedere a un ulteriore controllo, anche in considerazione di una segnalazione giunta nei giorni scorsi dall’Ufficio delle Dogane di Roma 2, con sede all’Aeroporto di Fiumicino, che segnalava possibili traffici illegali di beni di lusso attraverso il confine ferroviario italo-svizzero, che ha allertato i funzionari della Sezione Operativa di Chiasso.
Considerando l’atteggiamento dell’uomo, unito all’analisi dei rischi preventivamente condotta su di lui, hanno così spinto funzionari di dogana e finanzieri a farlo scendere dal treno, accompagnandolo negli uffici: in una tasca interna della giacca, aveva due orologi Rolex del valore complessivo di 22.699 euro. L’uomo è stato accusato di contrabbando e di evasione dell’Iva sull’importazione, pari a circa 5.800 euro, gli orologi sequestrati in attesa di confisca. Il passeggero è ansato incontro a una sanzione amministrativa.