PAOLA PIOPPI
PAOLA PIOPPI
Cronaca

Rapine in serie. I sopralluoghi cercando lavoro

Identificarlo non è stato difficile: pochi giorni prima di tentare la rapina si era presentato per un colloquio di lavoro....

Identificarlo non è stato difficile: pochi giorni prima di tentare la rapina si era presentato per un colloquio di lavoro....

Identificarlo non è stato difficile: pochi giorni prima di tentare la rapina si era presentato per un colloquio di lavoro....

Identificarlo non è stato difficile: pochi giorni prima di tentare la rapina si era presentato per un colloquio di lavoro. Così quando il 17 ottobre scorso si è presentato armato di pistola a un cassiere del Brico Io di Lipomo, sulla Provinciale per Lecco, intimandogli di consegnare i contanti, la vittima gli ha detto chiaramente che lo aveva riconosciuto, nonostante indossasse una casco integrale da motociclista. Federico Invernizzi, 47 anni di Como, poco dopo si era presentato al Penny Market di via Zara a Como dove, con le stesse modalità, aveva minacciato una cassiera facendosi consegnare 550 euro. Qualche giorno dopo, il 28 ottobre, sempre con la stessa tecnica, aveva rapinato La Piadineria di Lipomo, sulla Provinciale per Lecco, dove stavano lavorando due ragazze: bottino 660 euro.

Le indagini dei carabinieri di Albate, coordinate dal sostituto procuratore di Como Michele Pecoraro, dopo essere risaliti a lui come protagonista anche dei due successivi episodi, a fine novembre avevano ricevuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ma Invernizzi era sparito. Avevano quindi iniziato un’attività per capire dove si potesse essere rifugiato, essendosi evidentemente reso conto che gli investigatori sarebbero presto arrivati a lui. Nei giorni scorsi è stato individuato a Concesio, in provincia di Brescia, dove un’amica gli aveva dato ospitalità. Giovedì sera, dopo diverse ore di appostamento, i militari hanno notato una persona che usciva da un palazzo con un cane al guinzaglio. Lo hanno riconosciuto e fermato, eseguendo la misura cautelare. E’ poi stato portato in carcere al Bassone di Como, dove oggi sarà interrogato dal Gip di Como, Maria Elisabetta De Benedetto, che ha emesso la misura cautelare. Pa.Pi.