Como, si aggrava la posizione del rapinatore

Si allunga l’elenco dei colpi contestati al 27enne arrestato dalla Polizia Stradale, con l’accusa di aver commesso due rapine all’area di servizio Lario Est dell’autostrada A9 a Cadorago

Polizia stradale

Polizia stradale

Montano Lucino (Como) - Oltre agli autogrill, anche il supermercato. Si allunga l’elenco dei colpi contestati a L.M., 27 anni di Cassina Rizzardi, arrestato a inizio maggio dalla Polizia Stradale, con l’accusa di aver commesso due rapine all’area di servizio Lario Est dell’autostrada A9 a Cadorago. Ma nel frattempo i carabinieri, gli hanno attribuito anche di essere l’autore del colpo realizzato il 28 febbraio scorso al supermercato Eurospin di Montano Lucino.

Quel giorno un uomo, con il volto coperto da una mascherina chirurgica, puntando una pistola alla cassiera, si era fatto consegnare 140 euro in contanti prelevati dal registratore di cassa. Rapina commessa probabilmente con una pistola giocattolo modificata, che gli era stata trovata durante una successiva perquisizione, per la quale è stato raggiunto da una ulteriore ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ma già qualche giorno prima, l’11 febbraio, avrebbe commesso un furto al supermercato Bennet di Cassina Rizzardi: dopo essersi fatto consegnare dall’addetto alla macelleria due bistecche alla fiorentina, valore 116 euro, si sarebbe avviato verso l’uscita senza pagarle.