Grazie all'indagine dei vigili è stato arrestato il rapinatore
Cantù (Como), 19 dicembre 2017 - E' stato arrestato il rapinatore che lo scorso 22 ottobre aveva aggredito una donna fuori dal cimitero di Vighizzolo, non esitando a colpirla con un pugno e prenderla a calci pur di rubarle la borsa. Ad arrestarlo al termine di una complessa indagini gli agenti della polizia municipale che dopo aver raccolto la denuncia della donna aggredita si erano messi alla caccia del suo rapinatore partendo dall'auto con cui si era allontanato dopo la rapina.
Grazie alle immagini registrate dalla telecamera di un negozio i vigili sono risaliti al modello dell'auto, una Punto rossa, e da alcuni particolari come uno specchietto retrovisore rotto e un portapacchi sul tetto dell'utilitaria, sono riusciti a risalire alla targa attraverso una ricerca che ha coinvolto le telecamere di sicurezza poste agli ingressi della città. A questo punto c on molta discrezione hanno iniziato a pedinare l'uomo, un trentasettenne con precedenti per detenzione e spaccio di stupefacenti, reati contro la persona e contro il patrimonio e tre arresti per furto aggravato residente a Cucciago.
L'uomo è stato filmato più volte mentre insieme a un complice scorrazzava per Cantù, in alcuni casi per compiere appostamenti in previsione di alcuni furti, come quello messo a segno alcuni giorni fa ad Asnago dove sono stati rubati dei pneumatici. Grazie a un posto di blocco organizzato ad hoc è stato possibile fotografare i due uomini a bordo, grazie alle immagini poi mostrate alla vittima che ha riconosciuto il suo aggressore è stato possibile arrestare l'uomo per rapina e lesioni aggravate. Denunciato a piede libero anche il suo complice, un trentaseienne di Cantù, anche lui pregiudicato.