Quella via è pericolante . Chiusura forzata . La colpa? Di un insetto

Succede a Zone dove il bostrico ha distrutto i boschi

Quella via è pericolante . Chiusura forzata . La colpa? Di un insetto

Quella via è pericolante . Chiusura forzata . La colpa? Di un insetto

Chiusura forzata per la via Valeriana a Zone: un tratto di strada ciclopedonale tra i monti particolarmente frequentato, ma a rischio di caduta di alberi a causa del bostrico: un insetto infestante, che sta distruggendo i boschi dell’alto lago d’Iseo da quando su di essi si è riversata la tempesta Vaia. La decisione è stata presa dal Comune di Zone e ratificata dal sindaco Marco Antonio Zatti. La drastica misura è stata resa necessaria dopo che numerosi alberi sono crollati sulla carreggiata, fortunatamente senza conseguenze per i passanti. Il sindaco non ha specificato una data di scadenza per il divieto di transito, sottolineando che la strada potrà essere riaperta solo una volta che saranno state adottate le opportune misure di sicurezza. Non è quindi certo che quel tratto di Valeriana sarà percorribile durante il periodo Pasquale, quando i turisti si recheranno per uno o più giorni dal Sebino. Dovranno percorrere itinerari alternativi. Il Comune sta comunque lavorando con la Comunità Montana del Sebino Bresciano per aprire la strada, che tra l’altro, porta a Croce di Marone dall’abitato di Zone, consentendo poi di salire al monte Guglielmo. Il processo di riapertura sarà guidato dall’identificazione e dal taglio degli alberi pericolosi. Questo intervento richiederà del tempo, considerando che la moria degli alberi interessa un vasto numero di esemplari, alcuni di notevoli dimensioni. Marco Ghitti, presidente della Comunità Montana, ha dichiarato che la situazione e i costi verranno valutati e discussi nella prossima riunione di giunta. L’obiettivo è quello di avviare i lavori e abbattere gli alberi entro la fine di aprile.Milla Prandelli