
Battute finali nel processo per il fallimento della Elettro 33, ex Eleca di Cantù, avvenuto il 27 giugno 2013. Il pubblico ministero Mariano Fadda, ha chiesto 4 anni di reclusione per Roberto Manzoni, 69 anni, 2 anni e 6 mesi per Franca Bianchi, 67 anni e 2 anni per Angelo Enrico Radice, 68 anni, tutti con il ruolo di ex amministratori. Sono accusati di distrazione, bancarotta preferenziale, infedeltà documentale e altre operazioni dolose, con l’ipotesi di aver aggravato il dissesto della società allo scopo di favorire altre aziende correlate e soggette al loro controllo.