Poligono di tiro: "Misurazioni da ripetere"

Il Tar di Brescia ha ordinato nuovi accertamenti a Gavardo sulle emissioni del poligono di tiro, accogliendo parzialmente il ricorso dei residenti. Il Comune dovrà verificare il rispetto dei limiti entro 120 giorni.

Accertamenti da rifare a Gavardo per capire se le emissioni nel poligono di tiro gestito dal Tiro a segno nazionale sezione di Gavardo rispettano i limiti. L’ha stabilito la sentenza del Tar di Brescia che ha accolto in parte il ricorso presentato da alcuni residenti, riuniti nel comitato “Sotto la paina“, nell’ambito dell’annosa vicenda sulla difficile convivenza con la struttura. I residenti avevano incassato una vittoria al Tar a marzo 2023, ottenendo che il Comune riavviasse il procedimento di verifica del rispetto dei limiti alle emissioni sonore del poligono di tiro e adottasse le determinazioni conseguenti. Il Comune si è attivato nei mesi successivi effettuando tre rilevazioni a novembre, da cui le emissioni sono risultate sotto i limiti diurni previsti dal piano di zonizzazione comunale. I residenti hanno contestato, però, la validità di queste misurazioni e, soprattutto, l’inutilità, in quanto c’erano già molte analisi precedenti che attestavano i superamenti (e che erano alla base della vittoria in tribunale).

Il Tar ha accolto parzialmente il ricorso, spiegando che il Comune aveva la facoltà di disporre nuovi accertamenti per verificare lo stato attuale delle emissioni sonore e il rispetto dei limiti massimi previsti. Tuttavia, queste verifiche sono state disposte con le stesse modalità che, nel precedente giudizio, erano state ritenute non decisive e non attendibili. Quindi tutto da rifare: il Tar ha ordinato al Comune di riavviare il procedimento di verifica, entro 120 giorni, con misurazione in continuo delle emissioni sonore provenienti dal poligono di tiro. La sentenza dispone che gli accertamenti siano fatti nel contraddittorio delle parti interessate, che si devono rendere disponibili all’installazione degli strumenti di monitoraggio nei luoghi ritenuti più idonei alla corretta rilevazione del rumore. F.P.