"Nulla da dichiarare". Sotto il sedile un pitone albino reale

Un uomo tenta di far passare illegalmente un pitone reale albino dal confine svizzero, ma viene scoperto dagli agenti doganali a Chiasso durante un controllo con l'aiuto di un cane specializzato. Il rettile, acquistato in Italia, era privo di certificato Cites.

"Nulla da dichiarare". Sotto il sedile un pitone albino reale

Un uomo tenta di far passare illegalmente un pitone reale albino dal confine svizzero, ma viene scoperto dagli agenti doganali a Chiasso durante un controllo con l'aiuto di un cane specializzato. Il rettile, acquistato in Italia, era privo di certificato Cites.

In auto, nascosto sotto al sedile, aveva un pitone reale albino, che ha tentato di far transitare dal confine senza dichiararlo. È stato però individuato dagli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini svizzeri, in servizio al valico stradale di Chiasso. Durante un controllo, in cui è stato impiegato anche il cane di servizio specializzato, è stato intercettato un veicolo con targhe svizzere di rientro in Canton Ticino. L’uomo alla guida ha dichiarato di aver acquistato della merce in Italia, senza scendere in dettagli. Si è quindi fatto intervenire il cane Oba, che ha segnalato che qualcosa non andava: sotto il sedile anteriore del veicolo è stato scoperto un sacchetto di plastica con all’interno, avvolto in un telo, un pitone reale albino vivo (Phyton Regius). Il rettile, lungo 80 centimetri, era stato acquistato in Italia ed era privo dell’apposito certificato Cites.