Como: anche gli svizzeri pagano le multe, ma con lo sconto

Negli ultimi tre mesi l’85% degli automobilisti stranieri ha saldato subito per risparmiare il 30%

Polizia Locale a Como

Polizia Locale a Como

Como -  Un mito da sfatare quello che gli svizzeri non pagano le multe prese in italia, almeno negli ultimi mesi sembrano diventati più solerti almeno a Como dove da maggio a oggi i vigili non hanno avuto particolari problemi a raccogliere i proventi delle sanzioni comminate in città. Merito soprattutto degli sconti previsti dal Codice della Strada per chi paga direttamente, una riduzione del 30% del prezzo che fa gola anche agli automobilisti stranieri che evitano cosi di tornare dalle vacanze con un souvenir che, se non viene saldato in tempo, può trasformarsi in un procedimento penale che dà diritto a un titolo esecutivo.

Ad aprile a fronte di 226 multe comminate ad automobilisti stranieri che hanno commesso infrazioni in città, la maggior parte dei quali provenienti dalla Confederazione Elvetica, ben 202 sono state pagate immediatamente. A maggio su 248 multe a carico di automobilisti stranieri ben 221, praticamente il 90% delle sanzioni comminate. Una tendenza che sembra confermata anche nel prosieguo della stagione turistica, prendendo come riferimento il dato di maggio quando in città è iniziato l’arrivo in massa dei turisti provenienti dal Nord Europa. A fronte di 343 verbali ad automobilisti in arrivo dall’estero 274 hanno saldato immediatamente.

Per una volta gli italiani hanno imparato dagli svizzeri che da anni sono inflessibili nel comminare e sopratutto riscuotere le multe agli automobilisti stranieri in transito. Chi non paga subito dopo aver ricevuto il verbale infatti rischia di veder trasformare un’ammenda di pochi franchi in una sanziano che rapidamente decuplicare, man a mano che proseguono i gradi di giudizio. A questo punto meglio non venire più in Svizzera pena vedersi sequestrare l’auto in occasione della prima gita oltreconfine.