GRAVEDONA – Sgambata sul Lario con multa per Domenico Pozzovivo, multato domenica pomeriggio dai carabinieri mentre stava pedalando insieme all’amico ed ex collega Diego Ulissi. Il campione di ciclismo, che lo scorso 12 ottobre ha annunciato il suo ritiro al termine del Giro di Lombardia, stava pedalando sul lungolago, tra Colico (Lecco) e Gravedona (Como), quando si è imbattuto in una pattuglia dei carabinieri.
“Ci hanno seguito per un po’, come se ci stessero scortando – ha raccontato lo stesso Pozzovivo al portale specialistico Tuttobiciweb –. Volevano verificare che stessi sulla sinistra e, una volta accertato, ci hanno fatto cenno di seguirli fino al comando di Gravedona”.
Solo a questo punto il ciclista è stato multato perché è stato visto procedere sul lato sinistro della carreggiata affiancato al compagno, ricevendo una sanzione di 18,50 euro.
“Non è la multa a preoccuparmi – sottolinea Pozzovivo – ma la sicurezza. Le auto ci sfiorano troppo spesso e preferisco pedalare affiancato per aumentare la mia visibilità. Sono già stato investito più volte e non intendo correre altri rischi. Finché andrò in bici, starò sempre in doppia fila”. Il campione lucano, quarantaduenne, per nulla pentito dopo l’accaduto, auspica che anche in Italia possano cambiare le norme del Codice della Strada per consentire ai ciclisti di pedalare affiancati com’è consentito in altri Stati, come in Gran Bretagna. “Preferisco pagare una multa che rischiare la mia vita”. Resta il problema dei collegamenti molto stretti e pericolosi sul Lario e non solo.