Paola Greselin
Il vetro dell’auto ghiacciato e la strada poco visibile. Un urto avvenuto a bassa velocità, ma ugualmente letale. Così Paola Greselin, 62 anni di Saronno, è stata investita e uccisa ieri mattina mentre andava al lavoro in bicicletta. L’incidente è avvenuto a Rovello Porro, sulla strada provinciale nel tratto di via Galilei, all’incrocio con via Como, pochi minuti prima delle otto.
La donna, impiegata dell’ufficio anagrafe di Rovello Porro, è stata urtata da una Lancia Y guidata da un ragazzo di 23 anni, anche lui di Saronno, che non l’ha vista: l’incidente è avvenuto a bassa velocità, come avrebbe riferito anche un testimone, ma la donna pare che abbia battuto la testa contro il battente del vetro anteriore dell’auto, riportando un trauma cranico che l’ha uccisa sul colpo.
Subito è arrivata un’ambulanza del 118, che ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso, ma il medico ha dovuto dichiarare il decesso sul posto, ancora prima del trasporto. Anche il conducente dell’auto è rimasto leggermente ferito ed è stato trasportato, in preda anche allo choc, per accertamenti all’ospedale di Saronno. I rilievi sono stati fatti dai carabinieri della stazione di Turate, che ora ricostruiranno con maggiore precisione i dettagli di quanto avvenuto.
"L’amministrazione comunale – è stato subito pubblicato sul profilo del Comune – con grande dolore si stringe alla famiglia e ai colleghi di lavoro per la grave perdita di Paola Greselin, deceduta questa mattina investita da un’auto. Il Comune e tutti i cittadini di Rovello hanno perso un grande riferimento. Una persona attenta, gentile, sorridente, capace di incarnare la bontà nei confronti di tutti, in particolare delle persone più in difficoltà, più fragili".