Si sono ravveduti e hanno deciso di uscire allo scoperto e chiedere scusa al sindaco e a tutta la comunità i ragazzi che un mese fa, nella notte tra il 17 e il 18 aprile, deturparono con alcune scritte blasfeme la facciata del municipio e i bagni del parcheggio delle scuole. "Gli autori delle scritte si sono fatti avanti mentre stavamo per risalire a loro visionando le immagini delle telecamere di sicurezza – spiega il sindaco, Giuliano Capuano –. Ho convocato i ragazzi in Comune e loro hanno riconosciuto la gravità di quanto fatto e soprattutto le gravi offese per le frasi scritte. Abbiamo poi stabilito che si faranno carico dei costi dei lavori di ripristino e per scusarsi con la comunità verseranno alla parrocchia un contributo".
I ragazzi si sono impegnati a mettersi a disposizione per i prossimi due anni delle associazioni di volontariato, la parrocchia e il Comune per contribuire all’organizzazione di eventi e o manifestazioni. "Tutti possono sbagliare, ma a tutti deve essere offerta la possibilità di rimediare al danno fatto" conclude il sindaco. Roberto Canali