Francesco Donadoni
Cronaca

Riva di Solto, intrappolati sul battello in fiamme: la maxi esercitazione salva tutti

In mezzo al lago la simulazione di un incidente che ha visto coinvolti duecento figuranti. Ad organizzare e portare a termine i soccorsi Protezione civile, vigili del fuoco, 118 e forze dell’ordine

Riva di Solto, intrappolati sul battello in fiamme: la maxi esercitazione salva tutti

Lo scenario: in mezzo al lago, siamo a Riva di Solto, c’è un battello della "Società di navigazione lago d’Iseo" impegnato sulla linea Costa Volpino-Solto Collina. Ad un certo punto dal natante si alzano delle fiamme. Scena da film. Passeggeri feriti (una quindicina) che in preda al panico si gettano in acqua per salvarsi. Scattano i soccorsi, partono le ricerche dei dispersi. Ma che sarà successo, vien da chiedersi? La risposta è presto data: si trattava di una complessa esercitazione, tra mattino e pomeriggio, promossa da Provincia, Prefettura, Comando provinciale vigili del fuoco di Bergamo e Comune di Riva di Solto, con la partecipazione di una vasta rete di soggetti e organizzazioni di volontariato.

All’esercitazione hanno preso parte più di 200 fra figuranti, volontari di Protezione civile, vigili del fuoco, forze dell’ordine (carabinieri, Polizia, Guardia di finanza), Areu 118, e soccorritori. Alle operazioni di ricerca ha partecipato anche un elicottero della Guardia di finanza della sezione di Varese e una pattuglia di militari specializzati Tsa (tecnico di soccorso alpino). Esercitazione che aveva anche la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica su temi della Protezione civile con particolare attenzione alla tematica della prevenzione e mitigazione dei rischi.

"Come mi piace spesso ricordare, il volontariato di Protezione civile ha un valore aggiunto: la preparazione necessaria ad affrontare le diverse forme di emergenza – ha affermato il consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Massimo Cocchi –. E questa preparazione deriva dalla formazione, e giornate come quella di oggi servono a testare sul campo le capacità dei volontari. Grazie a tutti i nostri angeli custodi, pronti a intervenire nelle emergenze fornendo sempre (come ha ricordato recentemente il Capo dello Stato durante la consegna della medaglia d’oro al valore civile) prova di ammirevole abnegazione ed alto senso dello Stato. La Provincia di Bergamo sarà sempre al fianco dei volontari supportando le attività delle diverse organizzazioni, attraverso ogni forma di collaborazione".