MICHELE PUSTERLA
Cronaca

Inghiottite dal torrente Due paesi uniti dal dolore in attesa dell’ultimo saluto alle amiche Veronica e Rosa

Travolte dall’acqua per salvare la cagnolina. Oggi il via libera al funerale

di Michele Pusterla

LANZADA (Sondrio)

Non è ancora stato dato il nulla osta dalla Procura di Sondrio per la restituzione, alle rispettive famiglie, dei cadaveri delle due inseparabili amiche lecchesi, Rosa Corallo, 60 anni, di Pescate, e Veronica Malini, 54enne di Cernusco Lombardone, morte in alta Valmalenco, inghiottite mercoledì nella tarda mattinata dalle vorticose acque del torrente Fallaria, che scorre ai piedi dell’omonimo ghiacciaio in territorio di Lanzada, mentre cercavano di salvare la cagnolina di razza Bretone Brunilde di Veronica. La padrona tentò di salvare l’animale finito nell’acqua gelida e l’amica Rosy, a sua volta, fece l’impossibile per salvare Vero.

Ieri i militari del Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio, delegati alle indagini, hanno consegnato al magistrato titolare del fascicolo, Stefano Latorre, un rapporto sull’accaduto. Ma il sostituto procuratore non ha ancora deciso, ad ora, se disporre l’autopsia, o accontentarsi della semplice ricognizione cadaverica già avvenuta nelle scorse ore all’obitorio dell’ospedale sondriese, dove si trovano tuttora custodite le salme. La dinamica dell’incidente non appare presentare dubbi ed è probabile che già oggi stesso il pm dia l’ok alle esequie, senza trattenere oltre i corpi, non ritenendo dunque necessario procedere con le autopsie. Prima, tuttavia, vuole avere anche un secondo verbale dagli uomini del Sagf i quali devono ascoltare una terza persona presente sul posto al momento della disgrazia che quel giorno non è stato possibile sentire. Si tratta, probabilmente, ipotizziamo noi, dell’accompagnatore di media montagna che era con le due donne a oltre 2.500 metri.

Veronica Malini nel 2017, dopo anni passati ad insegnare, aveva deciso di mettersi in proprio e ha fondato un asilo nido bilingue a Lecco Città, il Mamimondo, con sede in via Sassi a Lecco, specializzato nell’insegnamento dell’Inglese ai bambini più piccoli. "Dal 2017, con Mamimondo, sono ritornata alla mia passione originaria: i più piccoli. Grande lettrice, appassionata di tematiche di genere, di maternità e innamorata dei bambini e delle bambine – si descriveva -. Sportiva. Curiosa. Appassionata. Adoro i viaggi e gli animali, in particolare i miei due cani, Brunilde e Hugo".