Indagine sul riciclaggio. Scatta la prescrizione: restituiti 1,5 milioni di €

Operaio di Solbiate sorpreso nel 2012 con un milione di euro nascosti nell'auto al valico di Bizzarone: la prescrizione del reato gli restituisce quasi 1,5 milioni di euro. Per un altro caso, archiviato ma confiscabile, 50 kg di oro per un valore di 1,37 milioni.

Indagine sul riciclaggio. Scatta la prescrizione: restituiti 1,5 milioni di €

Indagine sul riciclaggio. Scatta la prescrizione: restituiti 1,5 milioni di €

La prescrizione del reato, restituisce quasi un milione e mezzo di euro all’operaio. Si è conclusa la vicenda legata al sequestro di denaro avvenuto nel 2012 a un operaio di Solbiate, sorpreso dalla Guardia di finanza con un milione di euro nascosti nell’auto al valico di Bizzarone. Il nome del conducente fu iscritto sul registro degli indagati con l’ipotesi di riciclaggio, in attesa di capire provenienza e destinazione del denaro, e il contesto in cui era stato scoperto. Probabilmente, come hanno dimostrato altre indagini condotte negli anni a ridosso del confine, da ricondurre a un sistema di spallonaggio tra Italia e Svizzera. Un aspetto che non è mai stato dimostrato, perché quell’ipotesi di reato è stata dichiarata prescritta un anno fa. L’indagato, assistito dall’avvocato Giuseppe Sassi, ha dunque chiesto la restituzione di quel “tesoro“, ottenendo l’ok del giudice: il riciclaggio, non consente di procedere a confisca a fronte di un’archiviazione. Diverso è stato il caso dell’analoga richiesta giunta da 2 indagati, relativa al dissequestro di un milione e 370mila euro, pari al valore di 50 kg di oro, anche in questo caso andati incontro ad archiviazione, ma ugualmente confiscabili in quanto qualificati come contrabbando. Pa.Pi.