REDAZIONE COMO

Rogo di Perticato, i pompieri convocano l’azienda

Le fiamme le avevano spente, non senza fatica, quattro squadre dei vigili del fuoco nella notte di martedì, ma le polemiche attorno all’incendio che ha devastato la Sayerlack Sherwin Williams, a Perticato, sono destinate a proseguire ancora a lungo

L'incendio a Mariano Comense

Mariano Comenze, 7 settembre 2015 - Le fiamme le avevano spente, non senza fatica, quattro squadre dei vigili del fuoco nella notte di martedì, ma le polemiche attorno all’incendio che ha devastato la Sayerlack Sherwin Williams, a Perticato, sono destinate a proseguire ancora a lungo. I funzionari dei vigili del fuoco sono infatti intenzionati a far piena luce sulle cause del rogo scoppiato nell’azienda di vernici che sorge a due passi dai condomini, scoppiato nel piazzale dell’azienda dove erano stati collocati alcuni contenitori vuoti. A quanto sembra già in passato gli ispettori dei vigili del fuoco avevano avuto da ridire sulla Sayerlack, sollevando una serie di osservazioni che però potrebbero essere rimaste solo sulla carta.

Questo almeno è il sospetto del comandante provinciale dei vigili del fuoco di Como, il colonnello Mario Abate che oggi ha convocato i vertici dell’azienda, per chiarire la questione legata al certificato di prevenzione incendi, indispensabile per lo svolgimento dell’attività, che però non risulterebbe tra i documenti in possesso dell’azienda.

Uno scontro non solo di carte bollate, con l’impresa che al contrario afferma di essere pienamente in regola, pronta a riprendere l’attività già nei prossimi giorni. In attesa di conferme anche il sindaco di Mariano, Giovanni Marchisio, in questi giorni subissato di telefonate da parte dei residenti nel quartiere, preoccupatati dopo l’incredibile incendio che pochi giorni fa li ha costretti ad evacuare, in fretta e furia, le loro case. Brutti ricordi difficili da cancellare, specie per chi ha visto in un amen in grande capannone trasformarsi in una palla di fuoco, con le fiamme alte decine di metri e il fumo che è stato avvistato a chilometri di distanza, addirittura da Milano. Per domarlo sono state necessarie una dozzina di autobotti, cinquanta vigili del fuoco e otto ore di lavoro. Per questo a Mariano in tanti invocano cautela.