DANIELE DE SALVO
Cronaca

Trovata in strada in lacrime e con una maschera di sangue sul viso: a picchiarla un uomo con un vaso

Guanzate, la trentanovenne molto probabilmente conosceva il suo aggressore che è in fuga e ricercato dai carabinieri

I sanitari hanno soccorso la trentanovenne del Marocco sulla Sp 62

I sanitari hanno soccorso la trentanovenne del Marocco sulla Sp 62

Guanzate (Como), 9 giugno 2025 –  I soccorritori l’hanno trovata in strada a Guanzate. Piangeva ed era coperta da una maschera di sangue. Ad aggredirla sarebbe stato un uomo che conosceva, ora in fuga e ricercato: lui l’avrebbe colpita con un vaso che le avrebbe spaccato in testa, o forse addirittura con un coltello. Vittima dell’assalto scattato l’altra notte, quella tra venerdì e sabato, è una trentanovenne originaria del Marocco che abita in paese, ricoverata poi in ospedale al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, a Como. La trentanovenne avrebbe trascorso la serata a casa del compagno. I due sarebbero stati poi raggiunti da una terza persona, un secondo uomo. Prima gli insulti, dopo un litigio, infine la violenza. L’ospite si sarebbe accanito contro di lei, inizialmente al chiuso, al riparo dalle mure domestiche, successivamente all’aperto, per strada, lungo la Sp 62 che attraversa il paese, dove lei sarebbe scappata per cercare qualcuno che la aiutasse. L’uomo l’avrebbe colpita ripetutamente con un vaso trasformato in improvvisata arma, infrangendoglielo addosso, o forse proprio con un coltello. La straniera è stata soccorsa dai volontari di Sos di Appiano Gentile, associazione di pubblica assistenza, che l’hanno trovata lungo la Provinciale, ferita e sanguinante, in lacrime e sotto choc per la brutalità subita. Sull’accaduto indagano i carabinieri per ricostruire i contorni della vicenda con il possibile movente dell’aggressione e soprattutto per scoprire il colpevole, che è scappato. L’episodio sarebbe comunque scaturito dell’ambito delle conoscenze e delle frequentazioni della vittima.