BEATRICE RASPA
Cronaca

I negozianti tremano. Ennesimo colpo di notte in una gioielleria centrale

Brescia, razzia alla Real Royal Jewes sotto i portici Dieci Giornate. Il raid, pochi minuti, di una banda di cinque uomini con il volto travisato.

I negozianti tremano. Ennesimo colpo di notte in una gioielleria centrale

I negozianti tremano. Ennesimo colpo di notte in una gioielleria centrale

È successo di nuovo. Una banda di ladri professionisti ha svaligiato una gioielleria del centro storico, senza curarsi minimamente delle numerose telecamere e della difficoltà di guadagnarsi una rapida via di fuga. Nel mirino dei malviventi stavolta è finita ‘Real Royal Jewel’ sotto i portici X Giornate, a pochi passi da piazza Duomo. Il colpo è stato messo a segno la notte tra giovedì e venerdì in meno di tre minuti sotto gli occhi elettronici del negozio, che hanno immortalato la razzia dall’inizio alla fine. Stando a quanto ricostruito, i banditi erano in cinque Sono arrivati a bordo di un’Audi scura proprio da piazza Duomo. Hanno posteggiato in strada in prossimità della gioielleria, dietro un telo pubblicitario, e sono entrati in azione alle 3.29 precise. Un uomo stava in strada a fare da palo. Un secondo era in macchina. Tre invece, volto travisato da passamontagna dal quale spuntavano solo gli occhi, muniti di torce frontali, hanno fatto irruzione in negozio. Per guadagnarsi l’accesso hanno sfondato la vetrina blindata e la saracinesca con arnesi da scasso, un grosso piede di porco e un divaricatore idraulico. Non paghi, hanno infranto pure la vetrina del negozio accanto, sfitto, solo per procurarsi delle scatole di cartone da utilizzare come contenitori con cui trasportare il bottino. Tutto è avvenuto mentre in centro c’era un gran viavai dei mezzi di Aprica, che per tutta la notte hanno raccolto cartacce e fatto pulizia per le strade nella giornata precedente invase dalla fiera della festa patronale di San Faustino. Il frastuono dei mezzi ha reso vita facile ai ladri che hanno avuto buon gioco ad abbattere vetrate senza fare avvertire con chiarezza rumori sospetti ai residenti. Comunque sia, il trio è riuscito abilmente a intrufolarsi nella gioielleria sotto i portici. In meno di tre minuti la banda ha fatto razzia di collier, pendenti, gioielli vari, racimolando un bottino del valore non inferiore ai 70mila euro, poi si è dileguata a bordo dell’Audi sulla quale era arrivata. Nemmeno l’allarme scattato nell’immediatezza li ha fermati. Era più o meno andata nello stesso modo anche nel caso della gioielleria Tomaselli dietro piazza Loggia, depredata la notte dello scorso 6 dicembre. In quel caso il colpo aveva fruttato valori per 150mila euro. Indaga la polizia di Stato.