Greta Curti morta in ospedale, disposta l'autopsia: lesioni interne fatali?

Appiano Gentile, aperto fascicolo con l’ipotesi di omicidio stradale a carico del collega che ha dato un passaggio alla ragazza dopo il turno di lavoro

Greta Curti

Greta Curti

Appiano Gentile (Como), 26 luglio 2022 – E’ stata disposta l’autopsia su Greta Curti, la ragazza di 21 anni morta nell’incidente stradale avvenuto all’alba di domenica ad Appiano Gentile. Un atto dovuto, disposto dal sostituto procuratore di Como Mariano Fadda, che ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio stradale a carico del conducente del furgone sul quale viaggiava la ragazza, un collega di lavoro di 37 anni, che le aveva dato un passaggio al termine del turno in un locale pubblico.

Il furgone ha sbandato ed è finito contro un muro mentre percorreva una strada relativamente stretta in centro paese: l’impatto non sarebbe avvenuto a velocità elevata, ma sufficiente a far esplodere l’airbag, che avrebbe colpito Greta all’altezza dell’addome. Questa primissima ipotesi, se confermata dall’autopsia, spiegherebbe la presenza delle lesioni interne non visibili al momento del soccorso del 118, che hanno progressivamente fatto peggiorare le condizioni della ragazza, morta nelle ore successive al suo arrivo in ospedale. Le ricostruzione della dinamica dell’incidente, porterà inoltre a chiarire le cause che hanno portato il conducente a urtare il muro.