George Clooney "capitale" lariano, ora l'Abbondino d'oro

A presentare la candidatura del divo hollywoodiano ci ha pensato il capogruppo di Fratelli d’Italia, Matteo Ferretti

George Clooney

George Clooney

Como, 26 giugno 2019 - A Laglio è già cittadino benemerito da anni e non potrebbe essere altrimenti visto il rilievo internazionale che la sua presenza ha portato al piccolo borgo del lago, ma George Clooney dopo svariate nomination e un Oscar è pronto a prendersi un altro riconoscimento, l’Abbondino d’Oro che questa volta gli potrebbe essere conferito dal capoluogo. A presentare la sua candidatura ci ha pensato il capogruppo di Fratelli d’Italia, Matteo Ferretti, lunedì sera nel corso delle comunicazioni preliminari all’apertura della seduta del consiglio comunale.

«Se la nostra città e il suo lago in questi giorno sono tornati sotto i riflettori e al centro dell’attenzione di tutto il mondo lo si deve a George Clooney, per questo vorrei proporre la sua candidatura all’Abbondino d’Oro». L’ipotesi è tutt’altro che remota visto che il regolamento della massima onorificenza civica non prevede che le candidature siano limitate ai soli cittadini di Como. Anzi il divo di Hollywood da questo punto di vista rappresenta un capitale per tutto il Lario, non solo per la sua Laglio che da quando lo annovera tra i propri cittadini ha visto il proprio nome balzare nelle cronache rosa e nei siti di gossip di tutto il mondo con un effetto moltiplicatore anche sul valore immobiliare e le richieste dei turisti che prenotano anche un anno prima pur di poter dire che sono andati in vacanza nel «paese di George». «Non posso che confermarlo – sottolinea Ferretti – vado spesso negli Stati Uniti e la nostra città è famosa anche grazie a Como, questo si traduce anche in un grosso contributo dal punto di vista turistico». E poi se George Clooney diventasse cittadino onorario di Como ci potrebbe essere la seria possibilità di ritrovarsi, magari nel 2020, un comasco alla Casa Bianca come spera il sindaco di Laglio, Roberto Pozzi, convinto che quella di Barack Obama sul lago sia stata ben più di una semplice vacanza.