Atti sessuali con una ragazzina di 12 anni, e adescamento di minori. Sono le accuse con le quali a settembre si aprirà a Milano il processo nei confronti di maggiorenni: Simone Caponnetto e Samuel Urso, entrambi 29 anni residenti in Sicilia, e Denny Campani, 28 anni di Arezzo. Le imputazioni risalgono al 2013, ma il fascicolo processuale è andato incontro a una richiesta di archiviazione, e a una imputazione coatta disposta dal gip di Milano. Le accuse riguardano le ripetute richieste che i tre, ognuno in maniera autonoma, avevano fatto alla ragazzina, con la quale erano entrati in contatto e di cui avevano ottenuto la confidenza: fotografie di natura sessuale in atteggiamenti espliciti su loro richiesta, frasi volgari, immagini di nudo che la dodicenne si scattava e gli inviava. A Campani e Urso viene contestato il reato di atti sessuali con minorenne, nonostante tra loro e la ragazzina non ci siano mai stati contatti personali, ma solo via telefono. Tutti e tre rispondono inoltre di adescamento di minori, per essere riusciti ad adescare la ragazzina attraverso i social network. È questo infatti il contesto in cui erano entrati in contatto con lei: l’avevano corteggiata facendole complimenti sul suo aspetto fisico, iniziando poi a chiederle video e foto in atteggiamenti provocanti e sessualmente espliciti. La denuncia dei genitori era stata presentata ai carabinieri di Como, arrivati poi a identificare i nomi. Pa.Pi.