Como, falsi autoricambi Iveco: sequestrati beni per oltre un milione di euro

Dalla scoperta di un laboratorio del falso a Guanzate, alle 23 perquisizioni eseguite in varie regioni. Sequestrati filtri d'aria, frizioni, macchinari per la stampa

Guardia di finanza (Foto di repertorio)

Guardia di finanza (Foto di repertorio)

Como, 13 dicembre 2022 - Beni per oltre un milione di euro sono stati sequestrati a una organizzazione specializzata nella contraffazione di autoricambi nella provincia di Como. Sono stati i finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco, coordinati dalla procura, ad apporre i sigilli su un patrimonio ritenuto frutto della sistematica attivita' di contraffazione di autoricambi di un noto marchio realizzata da persone e imprese, con base operativa nella provincia comasca.

Le indagini hanno avuto inizio un anno fa circa, quando i militari hanno fatto accesso presso una stamperia di Guanzate e, insospettiti dai movimenti rilevati all'interno, hanno scoperto un vero e proprio laboratorio del falso per la stampa di loghi automobilistici contraffatti. Trovate scatole ancora imballate, contenenti pezzi di ricambio per motori "non originali e compatibili con i modelli Iveco", di provenienza extra Ue, che venivano marchiati con i loghi del brand e nuovamente confezionati in scatole, comprensive di codice a barre e etichette, del tutto identiche a quelle originali, con tanto di dicitura apposita 'genuine parts' (pezzi originali).

I prodotti venivano immessi sul mercato legale a prezzi concorrenziali. Sottoposti a sequestro penale 980 pezzi di ricambi (frizioni e filtri d'aria) riportanti il logo contraffatto e 84 mila confezioni e adesivi contraffatti, tremila pezzi di ricambi automobilistici "vergini", sei macchinari per la stampa e per il confezionamento, 28 clichè, 13 quadri per stampe, nonche' documentazione amministrativa utile alla ricostruzione della filiera commerciale, per un valore commerciale pari ad oltre un milione di euro.

La documentazione cosi' acquisita ha consentito di individuare coloro che, a vario titolo, hanno commissionato la stampa del logo contraffatto e proceduto alla vendita del prodotto. Eseguite 23 perquisizioni presso le sedi legali e le unita' operative di 13 aziende, dislocate in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Campania e Puglia, dove sono stati sequestrati ulteriori 12.218 pezzi di autoricambi contraffatti (gia' confezionati e prossimi alla vendita), 10.716 confezioni ed adesivi contraffatti, due impianti di stampa, oltre a corrispondenza informatica, documentazione contabile ed extracontabile, afferente i rapporti commerciali intrattenuti tra la stamperia abusiva e le società committenti.