Cremia, due in carcere per armi da bracconaggio

Operazione dei carabinieri di Dongo e della polizia provinciale

Gli arresti sono stati fatti questa mattina

Gli arresti sono stati fatti questa mattina

Cremia, 21 novembre 2019 - Quattro carabine detenute illecitamente, 231 munizioni di vario calibro, vari strumenti per la caccia illecita e 134 grammi di marijuana. Il ritrovamento dei carabinieri della di Dongo e del Corpo di Polizia Locale della Provincia di Como, avvenuto durante un accertamento per il contrasto alla detenzione abusiva di armi e alla caccia di frodo nel territorio dell’Altolario, ha portato in carcere ieri mattina un 66enne e un 29enne, entrambi di Cremia. I carabinieri e gli agenti provinciali hanno svolto un controllo congiunto nelle loro abitazioni e nelle baite in uso agli indagati, trovando così armi e munizioni, silenziatori, ottiche di puntamento, il cui utilizzo è tipico del bracconaggio, anche in orario notturno. Inoltre nella disponibilità di Tigretti è stata trovata la marijuana. Su disposizione del magistrato di turno, sono stati portati al Bassone in attesa della convalida.