REDAZIONE COMO

Como, infiltrazioni mafiose: altri tre arresti

A sei mesi da "Insubria" spuntano altri nomi

Uno degli incontri intercettati

Como, 4 aprile 2015 – A sei mesi dall’operazione Insubria sulle infiltrazioni di ‘ndrangheta tra Como e Lecco, sono stati eseguiti altri tre arresti. Su decisione della Corte di Cassazione, sono finiti in carcere Marco Paviglianiti, 30 anni, Pasquale Sibio, 58 anni, entrambi operai, e Domenico Spanò, 54 anni, autotrasportatore, coinvolti nell'inchiesta Insubria che, nel novembre scorso portò a decine di arresti. Un’indagine nel corso della quale la quale i carabinieri del Ros di Milano riuscirono a filmare per la prima volta il giuramento per il conferimento della Santa, una delle più alte cariche 'ndranghetiste. Nell'inchiesta per associazione di tipo mafioso contro esponenti della 'ndrangheta della provincia di Como, appartenenti alle locali di Cermenate e Fino Mornasco, Paviglianiti era stato arrestato ma scarcerato dal gip il quale aveva accolto un'istanza della difesa. Una decisione impugnata dai pm che avevano fatto ricorso al Riesame il quale aveva disposto l'arresto. Ora la decisione della Cassazione che lo ha riportato in carcere.