Ancora in segno meno: l'economia comasca non si riprende

Segnali negativi: tessile e legno arredo soffrono ancora, in controtendenza con il resto della Regione

Azienda tessile (foto d'archivio)

Azienda tessile (foto d'archivio)

Como, 20 novembre 2015 - Ancora segnali negativi per il settore manifatturiero comasco. Per la terza volta la produzione industriale risulta negativa (-0,2%), in controtendenza al dato regionale (+1,7%).  Due delle tre specializzazioni tipiche del comasco risultano in difficoltà: tessile e legno arredo. I dati, ancora una volta allarmanti sono contenuti in uno studio di Camerca di Commercio di Como. Per il settore manifatturiero artigiano non c’è tranquillità: dopo una lunga serie di flessioni e soli tre trimestri positivi, torna il segno meno nella produzione (-0,8%), in controtendenza al dato regionale (+0,9%). Il settore del commercio nelle sue forme meno organizzate ha concluso il trimestre in ulteriore calo (-1,1%, in controtendenza al dato regionale +1,7%. L'occupazione resta l’aspetto più critico: il territorio porta a casa un’altra flessione (-3,3%).