Como, invasi dai cinghiali: milioni di euro di danni

L'allarme di Coldiretti: "Per colpa della fauna selvatica già pagati due milioni di euro di risarcimenti"

Sempre più segnalazioni

Sempre più segnalazioni

Como, 22 maggio 2015 - «Prima si fermavano lontano e giravano solo di notte. Adesso li incontri in pieno giorno e arrivano a due passi da casa. L’ultimo avvistamento è di ieri pomeriggio verso le cinque». I cinghiali, nel Comasco così come in tutta la Lombardia, sono diventati uno dei principali problemi del settore agricolo. La denuncia arriva da Coldiretti Lombardia, secondo cui fra danni all’agricoltura e incidenti d’auto, «solo nel 2012 per colpa della fauna selvatica la Regione ha pagato oltre due milioni di risarcimenti, mentre fra il 2005 e il 2015, sono stati superati i 16 milioni di euro». Ogni anno in Lombardia i cinghiali sono responsabili di quasi 600mila euro di danni, un terzo dei quali per incidenti stradali. Mentre supera i 400mila euro la conta dei danni causati da corvi, piccioni e storni e sfiora i 140mila quella per le nutrie. Tra Como e Lecco, «questi ungulati sono ormai una specie endemica, come le nutrie che stringono d’assedio canali e rogge della Pianura Padana.