Un chihuahua in una foto d'archivio
Olgiate Comasco (Como), 2 gennaio 2016 - Viveva con 36 cani di razza chihuahua, tenuti all’interno della sua abitazione di via Sterlocchi. Ma i carabinieri di Olgiate, dopo aver fatto un accertamento su segnalazione di un’associazione di tutela degli animali, li hanno messi sotto sequestro e trasferiti in un canile di Modena, in grado di accoglierli e di accudirli in condizioni adeguate in termini di spazio vitale. La proprietaria, una donna di 47 anni che viveva da sola assieme ai cani, è invece stata denunciata per abbandono di animali, con l’ipotesi che un tale numero di esemplari, andasse oltre la capacità di accudimento adeguata e prevista dalla legge contro il maltrattamento di animali.
L'articolo prevede infatti che a tale contestazione va incontro chiunque «detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze». Inoltre la normativa regionale, stabilisce che gli animali di affezione devono avere uno spazio minimo garantito di otto metri quadrati a testa per esemplari di piccola taglia, oltre a garantire possibilità di movimento adeguate. In questo caso, pare che il numero massimo consentito sarebbe stato di una decina di esemplari, in proporzione alla dimensione dell’abitazione, e quindi un numero ben inferitore ai 36 trovati dai carabinieri. Il sequestro è stato disposto nei giorni scorsi dal sostituto procuratore di Como Daniela Moroni, ma in queste ultime ore si è scatenata una gara di adozione per i cagnolini, le cui proposte di affido sono state trasmesse dal canile alla Procura di Como, e sono al momento al vaglio, in attesa di definire le contestazioni mosse alla proprietaria.
Sembra che la donna fosse appassionata di questo genere di cani, e li tenesse per motivi personali e non con fini di commercio. Per ora non è stato accordato nessun affido a famiglie che ne hanno fatto richiesta, ma molto spesso, in casi simili, gli animali provenienti da situazioni di gestione inadeguata, hanno trovato collocazioni anche definitive nel giro di poche settimane.
di PA.PI.