
Per tutta la durata della manifestazione internazionale, dalle 11 alle 20 di martedì è stata decisa l’interdizione alla navigazione nell’area lacuale antistante al Grand Hotel Villa d’Este. Tanti gli ospiti previsti all’evento dedicato alla moda
Cernobbio (Como) – Il lago di Como si conferma ancora una volta icona di stile e di glamour a livello mondiale, tanto da essere scelto per ospitare la sfilata Cruise 2025/26 della maison Chanel, uno degli eventi più importanti del mondo dell’alta moda. La sfilata si svolgerà martedì prossimo a Villa d’Este, ma i preparativi sono già iniziati e anche l’imponente protocollo di sicurezza visto che sono stati invitati 1.500 selezionatissimi vip da tutto il mondo.
Niente di sorprendente per il paese che ospitando da anni il Forum Ambrosetti si è già messo in modo per assicurare la massima privacy e la protezione di tutti gli invitati. Ad esempio per tutta la durata della manifestazione, dalle 11 alle 20 di martedì, è stata decisa l’interdizione alla navigazione nell’area lacuale antistante al Grand Hotel Villa d’Este. “Tutti i natanti in rotta verso lo specchio d’acqua suddetto dovranno mantenersi a una distanza adeguata - si legge nel provvedimento del Comune - manovrando in modo da non pregiudicare il regolare svolgimento della manifestazione stessa”.
Naturalmente l’invito vale per tutti i natanti che non sono autorizzati all’attracco, visto che molti vip alloggeranno negli hotel e nei resort del Lario e raggiungeranno Cernobbio via lago. La Défilé Croisiére 2025/26 è uno degli appuntamenti più attesi della stagione dell’alta moda e ogni anno si svolge in una location diversa, da Parigi a New York, passando per Venezia, Singapore, Dubai, Seoul, Monaco, Los Angeles e Marsiglia.
Nel 2020 era stata scelta Capri, ma poi la maison fu costretta ad annullare l’evento per colpa del Covid. “Più che un invito al viaggio, la sfilata Chanel Cruise oggi esprime un incontro con l’energia e la singolarità di una destinazione la cui arte di vivere ispira e fa sognare il mondo intero”, si legge nell’invito rivolto agli ospiti. Del resto il legame con il Lario è nel Dna della casa di moda francese che più volte ha ospitato, a inizio ‘900, la fondatrice Coco Chanel. Solo un paio di settimane fa il colosso dell’alta moda ha acquisito un terzo di Mantero Seta, uno dei marchi più blasonati del tessile lariano. La maison transalpina da oltre mezzo secolo collabora con l’azienda comasca che è partner imprescindibili delle sue collezioni più esclusive oltre che fornitore dei preziosi filati che poi si trasformano in abiti di lusso venduti in tutto il mondo.