REDAZIONE COMO

Andrea Pucci mattatore a Campione: "Faccio ridere senza la politica"

Il comico milanese boccia anche Zelig Tv, esperimento inutile senza le nuove leve

Pucci mattatore a Campione d'Italia

Campione d'Italia (Como), 22 gennaio 2018 - E' sempre una conferma per Andrea Pucci sul palcoscenico del Casinò Campione d'Italia dove ogni volta il comico milanese registra il sold out. Applausi a scena aperta sabato sera per il suo rodatissimo "In...tolleranza zero", una fotografia impietosa delle manie e le idiosincrasie degli italiani ossessionati dallo stress e dal telefonino. Oltre alle battute questa volta Pucci ha voluto stupire il suo pubblico anche nelle vesti di crooner, facendosi accompagnare sul palcoscenico da Gigi Rock, un altro volto noto di "Colorado Café". 

“Ho una fortuna, quello che dico è quello che hanno vissuto tutti, riporto alla gente quello che hanno vissuto tutti e rivedendosi ridono – ha spiegato il comico milanese in una breve intervista al termine del suo show - Voglio fare comicità con le cose che mi piacciono e mi interessano, per questo non faccia battute sulla politica che non amo. Ho delle mie idee che non rispecchiano la politica di adesso, non sono mai stato ipocrita, dico quello che penso”.

E il comico milanese non ha avuto peli sulla lingua anche quando si è trattato di esprimere un giudizio sulla nuova Zelig Tv inaugurata la scorsa settimana da Gino e Michele “E’ un voler continuare un’onda che non c’è più. Zelig è stato artefice della comicità di far sedere le famiglie sul divano a guardare la televisione, purtroppo in qualche modo è finita anche perché dietro c’è poco, oggi i giovani non sono all’altezza fanno tutti i rapper, si mettono le loro cose da soli sul web. Noi invece avevamo la tensione della televisione, c’era una preparazione di giorni, insomma tutta un’altra disciplina. Siamo vecchiotti come comicità, forse per noi è un bene perché non abbiamo nessuno dietro che ci spinge. Per far ridere occorre aggiornamento continuo, nel mio spettacolo parlo della mia età e ho un pubblico trasversale, dal bambino di dieci anni che si riconosce in me quando faccio il bambino al signore di sessantadue”.

E pensare che oggi c’è sempre più voglia di ridere. “Ho appena fatto dodici date sold out a Milano da 1.600 persone l’una, con persone che venivano anche da fuori città. Recentemente ho partecipato da spettatore a una convention sulla vita, tenuta da un luminare il quale sostiene che le cose su cui si baserà l’umanità nel prossimo decennio saranno il mangiar bene e il ridire, con la moda al terzo posto. Questa cosa mi ha gratificato molto”. Un vero e proprio portafortuna Pucci per i clienti del Casinò Campione d’Italia che tra una risata e l'altra hanno trovato anche il tempo di vincere. Quello che è capitato a un sessantaquattrenne di Sondrio che sabato sera alla slot Real Poker ha vinto ben 50mila euro, mentre un ticinese cinquantanovenne si è “accontentato” di 23.919 franchi.