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Brilla una stellina: Dkidak si prende il Como

Il ventenne olandese di origine marocchina è appena arrivato, ma si è già messo in mostra nella partitella in famiglia con un gol.

COMO

di Enrico Levrini

Azzedine Dkidak è un nuovo giocatore del Como. Il giovane centrocampista esterno, classe 2000, da qualche giorno in ritiro ad Arona, si è già messo in mostra realizzando l’unico gol della partitella in famiglia di sabato scorso. Dkidak è un olandese di origine marocchina, che lo scorso anno ha giocato in Olanda nel Den Bosch dopo essere cresciuto nel settore giovanile del Vitesse, è un centrocampista esterno proprio il tipo di giocatore che Banchini cercava al posto di Peli, finito alla Reggina. Dkidak è il primo giocatore del Como arrivato grazie al lavoro di scouting di Christian Bruccoleri, nuova figura inserita all’interno dalle società che in collaborazione con il direttore sportivo Carlalberto Ludi e con Dennis Wise, valuta dei nuovi talenti europei da portare in riva al Lario. L’arrivo di altri giocatori è previsto durante la prima settimana di settembre, i nomi caldi sono gli attaccanti Brighenti e Corazza e il centrocampista Cesarini, ma la società sta cercando anche un difensore centrale di esperienza. Sabato il Como affronterà, dopo numerose partite in famiglia, le prime amichevoli della stagione.

Al mattino allo stadio di Borgomanero giocherà contro la Primavera della Sampdoria e nel tardo pomeriggio con la Pro Patria. Le partite si disputeranno rigorosamente a porte chiuse. Queste amichevoli chiuderanno il ritiro dei lariani che è durato tre settimane, Banchini concederà tre giorni di riposo, prima di riprendere i normali cicli di allenamento al Lambrone di Erba. La società e i tifosi sono in attesa della composizione dei gironi e dei calendari, per programmare la stagione. La Lega ha preannunciato per il 10 settembre la pubblicazione dei calendari, mentre per la composizione dei gironi, c’è molta incertezza dovuta alla situazione Covid. Il presidente della Lega Pro Ghirelli, vuole quattro gironi per evitare maggiori spostamenti delle squadre e diffusione del virus, le società sono per i classici tre gironi, Nord, Centro, Sud.