Botte a bimba autistica, testi in aula

Intanto escono dal processo la scuola e il Ministero

Il Ministero dell’Istruzione e la scuola, citati come responsabili civili, usciranno dal processo. Lo hanno deciso ieri i giudici della seconda sezione penale accogliendo un’istanza dell’Avvocatura dello Stato. Il presidente Roberto Spanò ha ritenuto vi sia un’incompatibilità tra i due enti e i profili di responsabilità omissiva a carico degli stessi. La vicenda è quella che vede una collaboratrice scolastica 33enne arrestata la scorsa primavera in flagranza in una scuola elementare della Bassa. La donna risponde di presunti maltrattamenti e lesioni ai danni di un’alunna autistica di sette anni. Il pm Alessio Bernardi, che per lei ha ottenuto il giudizio immediato, contesta all’educatrice, dipendente di una cooperativa ed assistente ad personam della piccola, di avere per 4 mesi picchiato, strattonato e brutalizzato la bimba. Si prosegue il 12 con la deposizione dei testi.