PAOLA PIOPPI
Cronaca

Bonifici bancari da 80mila euro. Donna raggirata

LAMBRUGO (Como) Al telefono, quando l’hanno chiamata, era convinta ci fossero il responsabile della sicurezza della banca e i carabinieri di...

LAMBRUGO (Como) Al telefono, quando l’hanno chiamata, era convinta ci fossero il responsabile della sicurezza della banca e i carabinieri di...

LAMBRUGO (Como) Al telefono, quando l’hanno chiamata, era convinta ci fossero il responsabile della sicurezza della banca e i carabinieri di...

LAMBRUGO (Como) Al telefono, quando l’hanno chiamata, era convinta ci fossero il responsabile della sicurezza della banca e i carabinieri di Lurago d’Erba: così si erano spacciati i truffatori che nei giorni scorsi sono riusciti a convincere una donna di 67 di Lambrugo a effettuare due bonifici, il primo di quasi 50mila euro, il secondo di 28mila. Quando ha risposto al telefono, l’uomo all’altro capo le ha raccontato che erano in corso indagini su alcuni impiegati della banca in cui aveva depositato i suoi risparmi, che si appropriavano dei soldi dei correntisti. Per mettere al sicuro il denaro, era necessario spostarlo su un conto corrente dei carabinieri, dove sarebbero stati al sicuro per il tempo necessario a svolgere le indagini. Indicazioni false, ma con le quali i truffatori sono riusciti a convincerla a fare i due bonifici.

Solo il giorno dopo la donna, forse non convinta fino in fondo della bontà di quell’operazione, si è rivolta ai carabinieri di Lurago per verificare la correttezza di ciò che le avevano detto. Scoprendo di essere stata raggirata. Ora i militari hanno avviato le indagini, nel tentativo di tracciare il denaro e bloccarne la sparizione. La truffa, inedita, è stata messa a segno con modalità sempre più precise per aumentare la credibilità delle menzogne raccontate alle vittime, metterle in allarme e spingerle ad agire in fretta, convinte di essere nelle mani di qualcuno che si preoccupa di tutelarle. Accanto a queste modalità, continuano a essere utilizzate quelle più note, nonostante i tentativi di prevenzione portati avanti dalle forze di polizia: una delle ultime è avvenuta a Cirimido, dove una donna di 68 anni è stata derubata di preziosi e contante da due uomini che si sono intrufolati in casa fingendo controlli all’acqua a causa di possibili sostanze avvelenanti nella rete idrica.

Paola Pioppi