PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como, entrano in un negozio specializzato e tentano di vendere bici e monopattino rubati

Sotto accusa due minorenni tunisini: uno è stato arrestato, dopo aver cercato di resistere alla procedura di identificazione

I mezzi recuperati dalla polizia

I mezzi recuperati dalla polizia

Como, 20 settembre 2024 - Resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento della pattuglia della Squadra Volante e la ricettazione, assieme a un coetaneo connazionale, di una bici elettrica e di un monopattino elettrico, ritenuti rubati. Sono le accuse che hanno condotto in carcere un sedicenne di origine tunisina, dopo la richiesta di intervento di un rivenditore di via Mentana presso un rivenditore specializzato di biciclette.

I due ragazzi sono stati trovati con la bici e il monopattino, del cui possesso non hanno saputo dare spiegazioni. I due minori si erano presentati al negozio prima per una riparazione, per poi proporre la vendita dei due mezzi elettrici, generando però i sospetti del commerciante.

Portati in Questura, uno si è mostrato subito collaborativo, mentre l’altro ha iniziato ad assumere atteggiamenti violenti nei confronti dei poliziotti che, con molta fatica e costretti a utilizzare lo spray urticante, sono poi riusciti a portarlo negli uffici, mentre sferrava pedate al finestrino dell’auto, danneggiandola. Entrambi erano in carico al circuito di gestione dei minori stranieri non accompagnati, e domiciliati in una struttura di accoglienza.

Il sedicenne è stato arrestato con le accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e denunciato per il danneggiamento dell’auto e la ricettazione della bicicletta elettrica, mentre il connazionale è stato denunciato per la ricettazione del monopattino. La Questura di Como invita chi riconoscesse i mezzi come di sua proprietà a contattare l’Ufficio U.P.G.S.P. al numero 031.317580, fornendo prova certa: denuncia di furto documentata, marca e modello, che ne accerti appunto la proprietà.