
Si apre il sipario sulla Vallategna
Asso (Como) - È da almeno vent’anni che in paese si pensa al recupero dell’area della Vallategna, ma finora tutti i progetti erano rimasti chiusi nel cassetto, almeno fino all’arrivo del sindaco Tiziano Aceti che, attorno alla cascata, vuole realizzare un parco e soprattutto un buon motivo per venire a visitare il paese una volta che la pandemia sarà finita. Il progetto è già pronto e attende l’approvazione dei Beni Ambientali che però non dovrebbero avere troppo da obiettare sulla richiesta di abbattere la costruzione che oggi impedisce la visione della cascata dalla strada, rimuovendo l’amianto e iniziando la bonifica dell’area che verrà trasformata in un parco. Proprio di fronte al salto d’acqua verrà collocato l’ingresso del parco completo di percorso vita. Nel progetto è prevista una recinzione per isolare il parco dalla strada, all’ingresso verrà realizzato anche un mosaico con il gonfalone del paese al termine di un percorso protetto che partirà dalla stazione ferroviaria, così da rendere sicuro il percorso dei turisti che arriveranno fin qui in treno. Proprio di fronte alla cascata, in prossimità del laghetto ai piedi del salto d’acqua, verrà realizzata una gradinata per sedersi ad ammirare lo spettacolo della natura che ispirò Giuseppe Parini e Stendhal. Dei fari a led verranno collocati nell’area per illuminarla, ma solo in particolare circostanze per non disturbare gli animali e in particolare gli uccelli che nidificano da queste parti.
All’ingresso del piccolo parco verrà realizzato un punto informazioni per illustrare ai turisti le bellezze della Vallategna, ma anche le attività che si svilupparono proprio a partire dalla forza dell’acqua: prima dalla tessitura accompagnata dalla bachicoltura all’industria meccanica. Il parco sarà un ottimo punto di partenza per le escursioni lungo i sentieri che salgono verso le montagne, dal Cornizzolo fino ai Corni di Canzo. Il costo dell’intervento è stato stimato in 200mila euro, la maggior parte dei quali verranno spesi per mettere in sicurezza con reti paramassi la parete rocciosa. Per il via ai lavori bisognerà attendere con tutta probabilità la fine dell’anno.