Alta velocità Brescia-Verona. La luce nel tunnel Calcinato

Abbattuto il diaframma. Sono così ultimati gli scavi di una delle opere della nuova tratta ferroviaria. Il collegamento cresce e si sviluppa per lo più in affiancamento all’autostrada Serenissima . .

BRESCIA

Giù il diaframma della galleria Calcinato: sono così ultimate le attività di scavo di una delle opere della nuova tratta ferroviaria Alta Velocità/Alta Capacità Brescia Est – Verona. Proseguono così i lavori del Consorzio Cepav due, costituito da Saipem, Impresa Pizzarotti e ICM, commissionati da Rete Ferroviaria Italiana con l’alta sorveglianza e la direzione lavori a cura di Italferr, società entrambe appartenenti al Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane.

Con l’abbattimento del diaframma, viene completato lo scavo della galleria naturale Calcinato della lunghezza di circa 230 metri. La galleria, composta da una canna singola a doppio binario, è stata realizzata con uno scavo in sotterraneo con metodo tradizionale dal lato Verona. I lavori di realizzazione della galleria naturale Calcinato, iniziati nel febbraio 2023, sono stati affidati, con gara ad evidenza europea, dal Consorzio Cepav due al raggruppamento temporaneo di imprese con capogruppo mandataria Conpat Scarl. Gli interventi di completamento proseguiranno nei prossimi mesi con il rivestimento definitivo della galleria naturale, con la realizzazione delle gallerie artificiali lato est e ovest e si concluderanno con la posa dell’armamento ferroviario e l’installazione tecnologica. La linea AV/AC Brescia Est -Verona si sviluppa per lo più in affiancamento all’autostrada A4 tra Brescia, Verona e Mantova con un tracciato ferroviario di circa 48 km. Nei giorni scorsi è tornato, invece, ad accendersi il dibattito sull’opportunità o meno di realizzare la stazione Tav a Desenzano, dopo che il ministro per le Infrastrutture, Matteo Salvini, in visita al cantiere Tav aveva detto che l’iter sta andando avanti. Il dibattito è esploso all’interno del Comune (favorevole l’amministrazione, contraria l’opposizione) ma ha superato i confini. Anche Confesercenti della Lombardia Orientale si è espressa tramite la presidente dell’associazione Barbara Quaresmini: "Nessun derby o tempo supplementare: la stazione Tav del Garda deve essere Desenzano, unica vera città del lago in grado di assolvere fino in fondo alla funzione di Hub del Garda. Tutto anche in chiave di destagionalizzazione". Federica Pacella