PAOLA PIOPPI
Como

Asso, associazioni ambientaliste: “No alla strada di Scarenna, chiediamo confronto in Regione”

Circolo Ambiente Ilaria Alpi, Gruppo Naturalistico della Brianza e Legambiente Lombardia: “Minacciata integrità dell’area agricola, che merita di essere conservata e ha del potenziale turistico inespresso”

Un tratto dell'area coinvolta dal progetto

Un tratto dell'area coinvolta dal progetto

Asso (Como), 28 febbraio 2024 – “L’area agricola di Scarenna, sul territorio di Asso, meritevole di conservazione e dal potenziale turistico inespresso, è minacciata nella sua integrità dalla costruzione di una strada”. Per questo, le associazioni ambientaliste, che da tempo portano avanti una assidua campagna per la sua tutela, ora chiedono un’audizione alla Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità in Regione Lombardia.

“Se si vuole ascoltare il territorio – dicono congiuntamente Circolo Ambiente Ilaria Alpi, Gruppo Naturalistico della Brianza e Legambiente Lombardia - occorre coinvolgere tutte le forze attive: un coordinamento di nove associazioni si occupa da qualche anno della tutela dell’area agricola di Scarenna minacciata dal progetto di una strada lungo il Lambro preparato dalla Comunità Montana Triangolo Lariano. Chiediamo alla Commissione regionale di comprendere meglio le prospettive di un territorio e non semplicemente di trovare un progetto per un finanziamento erogato”.

Un progetto che vorrebbe essere l’alternativa al tracciato stradale che correva ai piedi della montagna, interrotto quattordici anni fa da una frana. “ La richiesta iniziale alla Commissione Regionale – proseguono - era di essere sentiti nella passata seduta del 26 febbraio. Ma così non è stato, e le associazioni chiedono quindi di essere sentite presto”. Alla Commissione vorrebbero sottolineare che “spesso si parla solo di strada come se si fosse in uno spazio vuoto o residuale da riempire, quando invece ci si trova in un’area agricola con un’attrattività turistica inespressa: la conservazione del territorio è il punto di forza di un percorso ciclopedonale che attraversi da Erba la valle lungo la rete ferroviaria Trenord, portando alla riscoperta di Asso e delle sue frazioni”.

Già oggi l’area libera dalle automobili è molto frequentata da camminatori e ciclisti locali. Nel frattempo sono state raccolte più di mille firme contro la strada lungo il Lambro, “e un buon numero di abitanti della frazione sono contrari alla riapertura, poiché in tal modo aumenterebbe il traffico di attraversamento della frazione”.