Stefano Vecchi è approdato sulla panchina gardesana nella stagione 2021/2022
La FeralpiSalò ha comunicato l’esonero di Stefano Vecchi. Al tecnico bergamasco non è bastato avere condotto la squadra gardesana allo storico esordio in B per poter proseguire la sua avventura sulla panchina verdeblù nonostante l’inizio più che difficile. Al suo posto la società del presidente Giuseppe Pasini ha individuato il nuovo allenatore in Marco Zaffaroni, che lo scorso anno ha guidato l’Hellas Verona ad una decisa rimonta in serie A che è valsa la salvezza dopo lo spareggio con lo Spezia.
Il nuovo mister, che a breve riceverà anche il crisma dell’annuncio ufficiale, dirigerà già nel pomeriggio il suo primo allenamento a Salò ed incontrerà il gruppo che sabato dirigerà nella delicatissima sfida diretta con la Reggiana e che dovrà cercare di far risalire sino a conquistare la permanenza tra i cadetti. Dopo poco più di due stagioni, invece, si chiude l’esperienza di Stefano Vecchi, che rimarrà in ogni caso nella storia del club gardesano, ma che ha finito per pagare un approccio ben al di sotto delle aspettative della matricola verdeblù, attualmente penultima in classifica, appesantita da sette sconfitte nelle dieci partite disputate, con una sola vittoria e due pareggi.
Solo il Lecco, altra pericolante neo-promossa, si trova attualmente alle spalle della FeralpiSalò che, dal canto suo, si trova in zona “retrocessione diretta”, ad un punto dai play out, ma a sei lunghezze proprio dalla Reggiana, che al momento, occupa la prima poltrona che vale la salvezza. Nonostante il lavoro profuso con determinazione sin dall’inizio del ritiro, l’ormai ex allenatore della compagine gardesana, quasi del tutto rinnovata rispetto a quella che ha vinto in modo brillante il Campionato di serie C, ha finito per pagare le troppe reti subite da una difesa che si è fatta improvvisamente assai perforabile (e in questo senso non ha offerto miglioramenti il passaggio ai tre centrali), mentre, sul fronte opposto, l’attacco salodiano è sempre riuscito a trovare la via del gol con il contagocce.
A rendere il tutto ancora più complicato, poi, ci hanno pensato una serie di errori individuali che, uniti ad una buona dose di sfortuna, hanno finito per imprigionare nelle retrovie la Feralpisalò, che ora vuole ripartire puntando sullo slancio che solo lo scorso anno ha consentito a mister Zaffaroni di festeggiare con il Verona una salvezza in serie A che al suo approdo in gialloblù ben pochi avrebbero osato sperare.
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