Il Brescia è sconfitto a Benevento e finisce in zona retrocessione

Possanzini incassa il secondo konelle due gare vissute sulla panchina delle Rondinelle

Davide Possanzini

Davide Possanzini

Brescia, 18 febbraio 2023 - Il Brescia perde anche la sfida-salvezza in casa del Benevento e si ritrova nelle ultime tre posizioni che condannano alla retrocessione diretta in serie C. A rendere ancora più preoccupante la situazione in casa biancazzurra, oltre alla crescente contestazione della tifoseria (rivolta in primis all'operato del presidente Cellino, ma anche verso la prestazione della squadra), c’è il calo verticale (e apparentemente inarrestabile) delle Rondinelle, incapaci di reagire e creare vere occasioni da rete pure al “Vigorito”, dove mister Possanzini ha dovuto incassare la seconda sconfitta consecutiva. Le due contendenti, costrette ad affrontarsi in un delicato duello del tutto imprevisto alla vigilia del campionato, iniziano la partita decise a trovare la svolta del loro difficile cammino. Entrambe sono determinate a non commettere errori, ma dopo 2’ Bjorkengren approfitta di una leggerezza di Tosca e serve un buon pallone a Ndoj che, però, non trova il tempo giusto per battere a rete.

Nella prima parte della gara, mentre dagli altri campi giunge la notizia del provvisorio vantaggio della Spal, che rende ancora più insidioso il match del “Vigorito”, i campani non riescono a costruire gioco e sono così le Rondinelle a farsi preferire. Prima Van De Looi e poi Ayè riescono ad andare alla conclusione, ma in entrambi i casi il pallone manca di poco il bersaglio. Intorno alla mezz’ora si ridestano i campani, che ci provano con La Gumina e l’ex Viviani, ma la rete difesa da Andrenacci non corre particolari pericoli. Il primo tempo si chiude con gli spunti di Bisoli e Ndoj che non bastano per sbloccare il risultato e rimandano così ogni decisione alla ripresa.

Purtroppo per la squadra di Possanzini, il secondo tempo si apre con il vantaggio dei padroni di casa. È il 3’ quando Tello gestisce in bello stile il cross di Improta e scaglia la conclusione che supera Andrenacci per la rete che costringe il Brescia ad un affannoso inseguimento. A questo punto la gara si fa più intensa, con i campani che riescono a trovare nuovi varchi nella difesa bresciana e vanno vicini al raddoppio, mentre sul fronte opposto le Rondinelle cercano di radunare le energie per raggiungere un pareggio che sarebbe davvero fondamentale. Al 20’ la formazione biancazzurra “vede” il sospirato 1-1, ma il palo spegne lo spunto di Ndoj e permette a Manfredini di recuperare in extremis il pallone. I minuti passano senza offrire il pareggio alle Rondinelle che, però, cercano di non arrendersi. Ayé prova la conclusione, ma non riesce ad impensierire Manfredini così come accade in pieno recupero a Huard che non riesce a trovare il tocco che avrebbe potuto evitare al Brescia la rovinosa caduta nella zona retrocessione diretta che rende ancora più temibile l’allarme rosso che continua a suonare, sempre più forte, in casa biancazzurra.

Il tabellino 

Benevento-Brescia 1-0 (0-0) Benevento (4-3-2-1): Paleari 6 (1’ st Manfredini 6); El Kaouakibi 6,5, Veseli 6,5, Tosca 6, Foulon 6 (18’ st Letizia 6,5); Karic 6, Viviani 6,5 (30’ st Kubica 6), Acampora 6,5 (25’ st Koutsoupias 6); Tello 6,5, Improta 6,5; La Gumina 6 (25’ st Simy 6). A disposizione: Lucatelli; Jureskin; Schiattarella; Leverbe; Perlingieri; Pastina. All: Roberto Stellone 6,5. Brescia (4-3-2-1): Andrenacci 6; Karacic 5,5 (38’ st Jallow sv), Papetti 5,5, Adorni 5,5, Huard 5,5; Bjorkengren 5,5 (13’ st Bianchi 6), Van De Looi 5,5 (38’ st Labojko sv), Bisoli 6,5; Galazzi 6 (29’ st Olzer 6), Ndoj 6,5; Ayé 5,5. A disposizione: Lezzerini; Coeff; Pace; Scavone; Listkowski; Niemeijer. All: Davide Possanzini 5,5. Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo 6. Marcatori: 3’ st Tello. Note: ammoniti: El Kaouakibi; Koutsoupias: Kubica - angoli: 2-2 – recupero: 2’ e 5’ – spettatori: 7.836 (200 circa bresciani).