Giuseppe Pasini, presidente Gruppo Feralpi
Lonato del Garda (Brescia) - Un matrimonio green quello tra Feralpi Siderurgica e Intesa Sanpaolo, per rendere ancor più sostenibile, con il contributo dell’economia circolare, l’impianto siderurgico di Lonato del Garda. Grazie a un finanziamento di 40 milioni di euro erogato dall’istituto di credito, l’azienda bresciana procederà all’innovazione del processo produttivodei suoi impianti, installando nuove tecnologie che permetteranno un minor consumo di materie prime e di energia, oltre al sensibile abbattimento degli scarti, con un impatto diretto e indiretto alla riduzione dell’impronta ambientale dello stabilimento che è certificato Emas fin dal 2013.
"Il Gruppo Feralpi – ricorda il presidente Giuseppe Pasini – è orientato verso modelli di business sempre più circolari, attraverso una strategia di sviluppo che consenta un continuo adattamento e mitigazione degli impatti. Per questo ci impegniamo a migliorare le nostre performance ambientali, sociali ed economiche. Sono condizioni necessarie per continuare a essere competitivi sui mercati e intercettare le opportunità offerte dalla transizione energetica. L’investimento – aggiunge – include anche una forte accelerazione sull’implementazione dell’intelligenza artificiale, mediante algoritmi capaci di innalzare costantemente l’efficienza totale dell’impianto grazie ai processi di autoapprendimento. Efficienza, circolarità e innovazione digitale sono le nostre linee guida per essere tra i leader internazionali nel settore siderurgico, anticipando gli standard di eccellenza nell’industria proprio attraverso l’innovazione tecnologica e la sostenibilità". Partner dell’operazione è Intesa Sanpaolo che ha destinato nel suo Piano d’Impresa 2018-21 ben 6 miliardi di euro per la circular economy attraverso 177 progetti di rilancio dell’impresa italiana. "L’operazione attuata con un’eccellenza internazionale come Feralpi conferma il nostro impegno per assicurare supporto finanziario a favore del ridisegno del sistema industriale in chiave sostenibile e innovativala – sottolinea Mauro Micillo, a capo della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo - Il tema della sostenibilità ambientale è e sarà sempre più centrale nelle strategie di sviluppo delle imprese. L’industria manifatturiera italiana lo ha capito da tempo e ha saputo mettere in atto strategie e innovazioni che la posizionano come la meno inquinanta d’Europa insieme a quella tedesca".