
Lago di Garda
Brescia, 5 giugno 2020 - "Sino alla fine del mese di giugno la situazione sul lago di Garda e' purtroppo destinata a rimanere cristallizzata". Queste le parole del direttore del Consorzio Garda Lombardia, Marco Girardi, riguardo la decisione degli austriaci di lasciare chiuse le frontiere per gli italiani mentre il governo tedesco ha deciso di annullare a partire dal 15 giugno le limitazioni di viaggio per la maggior parte dei Paesi europei.
Il vero inizio di stagione per il Garda sara' quindi il primo luglio. Intanto gli italiani nel ponte del 2 giugno hanno preso d'assalto il lago. "Abbiamo avuto ottimi riscontri dai nostri connazionali - ha detto Girardi - a Limone sembrava di essere nella settimana di Pasqua e la ciclabile era piena di gente, ma gia' da oggi c'e' il deserto e le prenotazioni fino alla fine di giugno latitano ancora. Ma in alto Garda saranno penalizzati dalle nuove regole sul distanziamento sociale soprattutto gli alberghi piu' prestigiosi". I cinque stelle lusso, come il Grand Hotel Fasano e il Lefay resort & Spa di Gargnano, riapriranno rispettivamente il 26 giugno e il 2 luglio, ma altri, come il nuovo Eala di Limone o il Grand Hotel Villa Feltrinelli di Gargnano, non hanno ancora deciso.