FEDERICA PACELLA
Economia

Gefran, shopping tecnologico: “Ora le macchine usano l’Ai”

Brescia, acquisita una quota in 40Factory: “Internet delle cose e lettura dei dati per l’industria”

Da sinistra Camillo Ghelfi fra i fondatori di 40Factory e Marcello Perini amministratore delegato di Gefran

Da sinistra Camillo Ghelfi fra i fondatori di 40Factory e Marcello Perini amministratore delegato di Gefran

Brescia, 5 febbraio 2025 –  Un passo in più in un futuro che è già presente. Può sintetizzarsi così il senso dell’operazione di Gefran, azienda specializzata nella progettazione e produzione di sensori, componenti e soluzioni per l’automazione e il controllo dei processi industriali, che ha sottoscritto l’accordo di investimento per l’acquisizione di una quota di minoranza di 40Factory Srl, una ex startup cresciuta significativamente, con sede operativa a Piacenza. Fondata nel 2018 dall’imprenditore Camillo Ghelfi assieme ai soci fondatori, 40Factory è oggi quella che si definisce una “scale-up tech“ che offre ai costruttori di macchine industriali e agli utilizzatori finali una piattaforma Industrial di Internet delle cose per la raccolta e l’utilizzo dei dati degli impianti ed è proprietaria di un sistema di intelligenza artificiale generativa dedicato all’assistenza nell’utilizzo delle macchine industriali: 1,5 milioni il giro d’affari nel 2024, 3 milioni quello stimato nel 2025.

Per Gefran, che con un investimento di 4 milioni arriverà ad ottenere il 22% del capitale sociale, si tratta di una decisa svolta.

“La nostra azienda, tramite i suoi prodotti e soluzioni, è sempre stata in grado di raccogliere dati che provenivano dal campo ed usarli peer controllare impianti e processi industriali – spiega Marcello Perini, Amministratore delegato del Gruppo Gefran –. Il trend della digitalizzazione, dell’Internet of things, fa sì che oggi, da questi dati, si possano ottenere ulteriori vantaggi: non solo ottimizzazione della prestazione di un impianto o di una macchina, ma possono essere considerati fonte di informazione, per una maggiore efficienza, maggiore continuità di utilizzo, ottimizzazione dei consumi. Perché ciò sia possibile, occorrono algoritmi che abbiamo trovato in 40Factory”.

L’operazione consentirà a Gefran di generare valore non solo vendendo prodotti, ma anche servizi, basati sui dati.?

“Da abilitatori per la digitalizzazione, diventiamo partner strategici dei clienti che affrontano le sfide della digitalizzazione e della sostenibilità”.

Guardando al 2025, l’anno si configura come incerto, dopo un 2024 che non è stato particolarmente effervescente?

“Noi non lavoriamo con grosse commesse, ci conquistiamo giorno per giorno la nostra quota di mercato. Da questo punto di vista, per noi lo sviluppo del mercato una priorità dal punto di vista strategico, per cui stiamo investendo per potenziare sia la parte commerciale che l’area ricerca e sviluppo, perché è importante ascoltare i bisogni dei clienti e inserirli poi nei nuovi prodotti”.