Il treno è a idrogeno, diesel addio: decarbonizzata la Brescia-Edolo

... Il carburante ricavato da impianti green. Il presidente Fontana: «Cosi sviluppiamo la sostenibilità»

L’incontro di presentazione in Comune a Iseo con il governatore Attilio Fontana

L’incontro di presentazione in Comune a Iseo con il governatore Attilio Fontana

Milla Prandelli

ISEO (Brescia), 1 luglio 2023  – Presto la linea Brescia-Iseo-Edolo sarà decarbonizzata, ovvero più green e rispettosa dell’ambiente grazie ai treni all’idrogeno. A volerlo e renderlo possibile è Regione Lombadia, che ieri in Comune a Iseo ha presentato il progetto "H2iseO Hydrogen Valley" ai sindaci della Comunità Montana del Sebino Bresciano. Presenti, fra gli altri, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e gli assessori Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche), Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile), Giorgio Maione (Ambiente e Clima), il presidente di FNM, Andrea Gibelli, il direttore generale di FNM e amministratore delegato di Trenord, Marco Piuri, e il presidente di Ferrovienord, Fulvio Caradonna.

14 nuovi treni

Sulla linea che unisce la Valcamonica con la città di Brescia entreranno in servizio 14 nuovi treni a idrogeno e pian piano saranno eliminati quelli diesel. Non solo. È prevista anche la realizzazione di tre impianti di ti di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno rinnovabile senza emissioni di CO2: a Iseo mediante tecnologia Steam Reforming con utilizzo di biometano, energia elettrica rinnovabile e cattura della CO2; a Brescia e a Edolo mediante tecnologia a elettrolisi partendo da energia elettrica da fonte rinnovabile. Tra gli obiettivi vi è anche la messa in esercizio di 40 autobus a idrogeno in sostituzione dell’intera flotta oggi utilizzata da FNM Autoservizi in Valcamonica.

H2iseO Hydrogen Valley

"Con il progetto H2iseO Hydrogen Valley fortemente voluto da Regione Lombardia, puntiamo dritti verso la meta che stiamo perseguendo da tempo, quella di politiche di sviluppo all’insegna della sostenibilità – ha spiegato il presidente Fontana- È questo il futuro che vogliamo disegnare per i lombardi e stiamo dimostrando di essere in grado di innovare, di immaginare un domani sostenibile con una programmazione sul medio-lungo periodo capace di assicurare anche ricadute economiche sui territori interpretando al meglio i bisogni dei cittadini di oggi e di domani". Intanto sotto il Comune di Iseo si sono riuniti diversi ambientalisti, tra cui gli attivisti di Legambiente, che chiedono un incontro con la Regione e rassicurazioni sulla sicurezza degli impianti: "Treni e impianti di stoccaggio sono perfettamente sicuri – ha sottolineato Fontana – e al momento opportuno incontreremo la popolazione nella maggiore trasparenza". Tutti i relatori si sono mostrati entusiasti del progetto, condiviso con Trenord, con cui è tornato il sereno dopo che l’altro ieri l’assessore Franco Lucente ha scritto una lettera alla società: "È stata una settimana difficile – ha commentato Fontana – ma siamo certi che il suggerimento contenuto nella lettera non farà che migliorare il servizio".