
Omicidio a Milano, i carabinieri hanno subito rintracciato un sospettato
Brescia, 24 agosto 2022 - La procura di Brescia ha aperto un'inchiesta contro ignoti con l'ipotesi di reato di violenza sessuale: una ragazzina, non ancora quattordicenne, era scomparsa di casa dalla provincia di Vicenza ed è stata ritrovata in stazione a Brescia. Ai genitori avrebbe poi raccontato di aver consumato rapporti sessuali con "due o tre adulti": le sue dichiarazioni sarebbero state poi confermate dagli accertamenti all'ospedale San Bortolo di Vicenza. Sull'accaduto indagano i carabinieri.
La 13enne era scomparsa da casa nell'Alto Vicentino e i genitori avevano presentato denuncia ai carabinieri: dopo alcuni giorni di ricerche è stata ritrovata in stazione a Brescia. La giovanissime - che si era allontanata volontariamente - era con un gruppo di giovani veneti (alcuni maggirenni altri no), tutti identificati, risultati senza precedenti. La polizia ha subito avvisato la famiglia e la minore è stata riaffidata ai genitori.
Una volta a casa, il racconto degli abusi: anche se consenziente, il sesso con una minore di 14 anni per la legge italiana è sempre reato. I genitori hanno sporto denuncia e ora si cercano gli adulti che avrebbero approfittato della 13enne. L'inchiesta è coordinata dalla Procura di Brescia, con la Procura dei minori.