REDAZIONE BRESCIA

Truffa e appropriazione indebita, indagati insegnanti e dipendenti del Miur

Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Brescia si sono concluse con la notifica dei relativi avvisi nei confronti di 11 indagati

La guardia di finanza

Brescia, 1 giugno 2016 - Truffa aggravata ai danni dello Stato e appropriazione indebita aggravata a carico di dirigenti sindacali, insegnanti e dipendenti amministrativi attualmente in pensione. Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Brescia si sono concluse con la notifica dei relativi avvisi nei confronti di 11 indagati. Fra i soggetti destinatari del provvedimento ci sono anche il segretario generale del sindacato Snals, indagato per concorso in truffa aggravata, e il segretario amministrativo nazionale, responsabile dei reati di truffa aggravata e appropriazione indebita. L’attività investigativa è stata intrapresa dall’ottobre 2014 nei confronti di dipendenti dello Snals di Brescia e della segreteria nazionale per condotte illecite per poter illegittimamente fruire di un vantaggio economico in materia pensionistica, riconosciuto, tra l’altro, anche agli appartenenti alle organizzazioni sindacali.

L’indagine ha riguardato insegnanti e dipendenti del Miur residenti in provincia di Brescia, i quali, nel corso del loro ultimo anno di servizio prima del collocamento in pensione, sono stati distaccati presso le sedi centrali e periferiche del citato sindacato (Roma e Brescia). In tale periodo, oltre a percepire il regolare stipendio, gli stessi si sono anche visti riconoscere una retribuzione aggiuntiva, che oscillava dai 2.000 ai 4.000 euro lordi mensili, in realtà mai corrisposta. Gli indagati, pertanto, hanno maturato la possibilità di ricevere una quota 'integrativa' pensionistica, commisurata all’ammontare delle ultime retribuzioni (sulla base del sistema pensionistico “retributivo”), nettamente superiore a quanto spettante se tale distacco non fosse avvenuto. In un caso è stato possibile accertare anche la sostanziale inesistenza delle prestazioni lavorative.