Tiziano Ronchi liberato su cauzione, il docente bresciano era stato arrestato in Nepal

Fermato lo scorso 5 marzo con l’accusa di aver raccolto resti archeologici nell'area del tempio Bhaktapur

Tiziano Ronchi, docente bresciano

Tiziano Ronchi, docente bresciano

Milano, 22 marzo 2023 – Tiziano Ronchi, 27enne bresciano, è stato liberato su cauzione. Il docente di arte, che ha una cattedra del corso di decorazione all'accademia Belle Arti Santa Giulia, era stato arrestato con l'accusa di aver trafugato alcuni reperti archeologici in Nepal.

Secondo quanto si apprende dalla Farnesina il 27enne sta bene ed è assistito dal Console Generale Gianluca Rubagotti, che si trova da ieri nuovamente a Katmandu. Le autorità diplomatico-consolari sono in costante contatto con la famiglia anche se, al momento, non è possibile fare previsioni temporali sul prosieguo del procedimento di fronte alle autorità giudiziarie nepalesi. 

Il viaggio

Ronchi era partito dall'Italia il 31 gennaio per un lungo viaggio tra India e Nepal che sarebbe dovuto terminare il 6 marzo.

L’arresto

Il 5 marzo, il 27enne è stato fermato dalle autorità con l'accusa di aver raccolto dei resti archeologici nell'area del tempio Bhaktapur. Il giovane avrebbe preso in mano una tavola di legno e sarebbe stato richiamato da un addetto alla sicurezza. L'uomo l'avrebbe poi appoggiata nuovamente a terra. A pranzo è stato fermato dalle autorità con l'accusa di aver trafugato alcuni reperti archeologici.

In carcere

Ronchi è stato portato in carcere, dove condivideva la cella con alcuni killer, per poi essere trasferito in ospedale a Katmandu, a seguito di una richiesta avanzata dal legale che il consolato ha trovato per lui, trovandolo in discrete condizioni di salute.

Chi è Tiziano Ronchi

Tiziano Ronchi – riporta il sito Santagiulia Hdemia di Belle arti – nasce nel 1995 a Brescia, dove vive e lavora. Docente presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia, laureato in Arti Visive Contemporanee presso la stessa SantaGiulia e in Progettazione dell’Architettura presso il Politecnico di Milano, traccia la propria quotidianità, attraverso cammino, viaggio, esperienza diretta, sport estremi e contatto profondo con la Natura e con l’Altro. L’elemento centrale della sua ricerca artistica è la Traccia, intesa come segno più tangibile di un passaggio, di un processo, di un percorso, di un’emozione vissuta privatamente o scaturita dall’incontro e dalla fusione con l’Altro con Madre Natura.

Nel 2019 realizza il progetto Homem-Natureza durante il Service Learning presso la Escola das Artes São Lucas di Castanhal (Brasile). Sempre nel 2019 partecipa alle mostre Guidami Tu, Luce Gentile presso il Museo Diocesano di Brescia, a Give Photography a Chance, presso il MO.CA di Brescia. Nel 2020 partecipa al progetto itinerante Gesto Zero. Istantanee 2020, che ha coinvolto le città di Brescia (Museo di Santa Giulia), Cremona (Museo del Violino) e Bergamo (Ex Chiesa di Santa Maria Maddalena).

Nel medesimo anno realizza la sua prima mostra personale Nature Imprint presso l’Alberodonte di Rodengo Saiano. Da giugno 2021 fa parte del Borgo degli Artisti - Bienno, e aderisce a diverse iniziative tra cui l’evento Attraverso e Attraverso 2.0 (Bienno, Bs). Sempre nel 2021 espone nella collettiva NewArt Exhibition, presso Torre Avogadro di Lumezzane (Bs). A Giugno 2021 realizza la personale Tracce. nella Chiesa sconsacrata di Sant’Antonio di Breno (BS). Ad agosto 2021 partecipa alla collettiva In Absentia, nel quartiere storico di Temù (Bs), alla mostra Dualità nel trionfo, presso la Casa Valiga di Bienno e ad ottobre realizza la sua personale Tracce presso il Palazzo Avogadro di Sarezzo (Bs). Da dicembre 2021 collabora con la galleria Gare 82 di Brescia. Da gennaio 2022 entra a far parte del progetto App.Arta.Mento Arte Temporanea. Nello stesso mese inizia il progetto per la realizzazione di due monumenti nel parco del Lusignolo di San Gervasio Bresciano (Bs) e a marzo 2022 ottiene la cattedra in Decorazione II, per il triennio della Scuola di Decorazione - Artistica presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia.