
Brescia, 29 settembre 2023 – “L’ho spruzzato per scherzare, ma ero convinto che fosse deodorante”. Questo almeno è quanto sostiene uno studente sedicenne che questa mattina ha utilizzato lo spray al peperoncino in classe, spedendo al pronto soccorso con occhi che lacrimano, colpi di tosse e difficoltà respiratoria cinque compagni e un docente.
Tutto è successo intorno alle undici del mattino, quando al Cfp Lonati di via Tommaseo in città sono arrivati vigili del fuoco, agenti della polizia di Stato e ambulanze. L’aula è stata subito sgomberata dai pompieri.
Il ragazzo si è appunto giustificato sostenendo di non essersi accorto che stava maneggiando spray al peperoncino. Notata la bomboletta con alcune scritte nello zaino aperto di una compagna, l’avrebbe presa e utilizzata, non immaginando - così appunto ha riferito il sedicenne - che fosse uno strumento di difesa personale.
I poliziotti stanno vagliando la versione del giovane, il quale rischia una denuncia e guai giudiziari. Sei persone - cinque studenti e un professore -, in preda al malessere hanno appunto avuto bisogno di cure mediche. Solo lo scorso 27 settembre era scattato un doppio allarme per spruzzi di spray al peperoncino, prima al liceo Foppa e poi in un bar del quartiere Carmine.