Arriva da Capriolo, dalla sua Pro loco e dall’associazione Genitori Insieme una bella quanto utile iniziativa. Si intitola: “Siamo Tutti Babbo Natale“ ed è mutuata da un’iniziativa che si sta diffondendo nel Nord Italia.
"L’idea ci è venuta vedendo un’analoga iniziativa – spiega il presidente della Pro loco di Capriolo Silvano Palazzi – Noi però, grazie a tanti volontari e al buon cuore dei nostri cittadini, abbiamo voluto articolarla un po’. Intanto siamo partiti dai dati fornitici dalla Caritas e dalla Mensa di Francesco, che operano in paese. La Caritas segue 200 famiglie, la Mensa di Francesco ha avuto contatti con 400 nuclei familiari. Sono tutti residenti a Capriolo e tutti hanno delle difficoltà. Sono sia italiani sia stranieri. Il nostro vuole essere un segno natalizio di speranza. Genericamente chiediamo di mettere in una scatola una cosa buona, una decorazione natalizia, un prodotto per la bellezza, un regalo e un biglietto di auguri". Le scatole andranno diversificate, in quanto in paese ci sono adulti, anziani, bimbi e ragazzi che hanno difficoltà a causa del periodo di crisi.
"La raccolta sarà effettuata domenica 20 dicembre nella piazza davanti al Comune. Chiediamo di pensare a scatole per grandi, piccoli e adolescenti, diversificandole per maschio e femmina. Una cosa golosa può essere un panettone, un torrone o comunque del cibo non deperibile. Per i bimbi ci spiacerebbe se fossero dei dolci. Un regalo natalizio potrebbe consistere in una sciarpa, guanti o cuffia nel caso di un adulto oppure in un cappellino, un gioco o un libro a seconda che sia per un bimbo o un adolescente. Il prodotto di bellezza potrà essere uno shampoo, un profumo, uno spazzolino da denti con dentifricio ma anche un pacco di pannolini, la decorazione potrà essere a scelta e il biglietto natalizio. Sulla scatola chiediamo che sia scritto per bambino, ragazzo o adulto, specificando il sesso. Ci raccomandiamo che il materiale sia nuovo". Iniziative simili stanno nascendo pure in altri paesi come Roccafranca, Chiari, Coccaglio, Iseo, Pontoglio, Palazzolo e Montichiari.
Milla Prandelli