REDAZIONE BRESCIA

Si è spento il comandante Giuliani

Fino alla fine è rimasto legato alla città che considerava casa sua. Non mancava mai di tornare all’ombra della Loggia per celebrare la festa del Corpo che ha guidato per anni. Si parla di Giulio Giuliani, storico comandante della Polizia Locale di Brescia. È morto domenica scorsa in Toscana – a Carrara – regione che gli aveva dato i natali. Ufficiale degli Alpini, vice comandante dei vigili urbani di Brescia nel 1964 e poi comandante nel 1982, Giuliani ha legato a doppio filo la sua carriera alla Leonessa.

Il libro “Custodire la città. Il Corpo di Polizia municipale di Brescia in 130 anni di storia, 1873- 2003“ ne parla come di un "Comandante estremamente preparato, attento alla disciplina interna, ma pure uomo di cultura, docente di numerosissimi corsi di specializzazione,animatore dell’associazione nazionale e provinciale di categoria. Pure dopo il pensionamento, nel 1990, resterà apprezzato consulente e docente impegnato in tutta Italia in corsi di formazione, facendo pure parte della Commissione ministeriale, fra il 1990 ed il 1992, per predisporre il nuovo Codice della Strada". Il vicesindaco Laura Castelletti si stringe ai familiari a nome del sindaco Emilio del Bono, della giunta, e del comandante attuale, Roberto Novelli: "Rigore e passione hanno guidato l’operato, preziosissimo, di Giuliani, che ha incarnato il senso del servizio al pubblico e alla città. Un modo di essere e di interpretare il proprio ruolo che gli è valso riconoscenza e affetto da parte dei numerosi colleghi". Oggi i funerali a Carrara. B.Ras.