
Secessionisti fuori dal tribunale di Brescia
Brescia, 26 giugno 2017- Inizierà il prossimo 31 ottobre davanti alla Corte d’Assise il processo nei confronti dei 48 secessionisti lombardo veneti rinviati a giudizio ieri dal gup Alessandra Sabatucci per per aver organizzato l’occupazione di piazza San Marco a Venezia a bordo di un Tanko, un rudimentale carrarmato. L’inchiesta della Procura di Brescia portò nell’aprile del 2014 all’arresto di 24 “Serenissimi”, bresciani veneti e sardi. Ai 48 secessionisti viene contestato il reato di associazione sovversiva dopo che il gup del tribunale di Brescia ha deciso di derubricarlo da quello di associazione con finalità di terrorismo e eversione dell’ordine democratico. Sarà invece giudicato con il rito abbreviato il prossimo 14 luglio Michele Cattaneo, il bresciano ritenuto il costruttore del cannoncino del Tanko con il quale i secessionisti avrebbero dovuto invadere piazza San Marco. "Questa decisione è una vergogna. Viene voglia di scappare in Uzbekistan" ha detto l'ex leader dei Forconi Lucio Chiavegato, che è tra i 48 che andranno a processo il prossimo 31 ottobre.